La tequila è uno dei simboli messicani per antonomasia.Prende il nome dall'omonima cittadina dove viene ricavata per distillazione delle foglie di agave.Poi c'è la tequila con il verme il cui nome è Mezcal.Questa è la bevanda che i messicani offrono in segno di amicizia e ospitalità,rifiutarla è sinonimo di offesa.Il verme si chiama "gusano" e ingurgitarlo è prova di virilità e rispetto per i costumi locali.Gli Aztechi attribuiscono al verme che cresce nell'agave e che muore affogato nell'alcol le virtù miracolose che erano di Quetzalcoatl,il serpente piumato,la divinità più importante della Mesoamerica.E' nato così il rito che fa impazzire gli etilometri e consuma apparati gastrici in dopo-tavola impegnativi.Il mezcal è un vero propellente infiammabile che dalla gola in giù ha lo stesso effetto devastante del napalm.E' una bottiglia pirata con un tesoro prezioso che eccita animi e fantasia dei figli degli Aztechi.Sotto vetro c'è il verme,messo in bottiglia appena prelevato dalla pianta dove era nato e lasciato morire felice travolto dall'alcol.E' questo il tesoro che viene offerto all'ospite insieme ad un piccolo "necessaire d'assaggio":una bustina di paprika che va sparsa sulla minuscola pietanza.Si manda giù in un solo colpo,schiacciando il verme sotto i denti finchè la scorza indurita dall'alcol espolde come una caramella liberando un liquido liquoroso dal gusto acidulo e garantendo fortuna e salute.Questa è gente amabile e coraggiosa che conserva con orgogliosa gelosia tradizioni antichissime,come quella di festeggiare la morte,di non vivere il distacco terreno con il dolore dell'addio.Il culto degli avi è quasi una festa e i cimiteri messicani sono tra i pochi al mondo ad avere cappelle colorate e tombe affrescate con i toni pastello di un giardino per bambini e impreziosite da decorazioni e poesie scritte a mano sulle lapidi.I messicani contro la malattia fanno spesso ricorso a quella che chiamano "medicina tradizionale".L'ospedale alternativo è il mercato di sonora,meglio conosciuto come il mercato delle streghe...perchè le addette alla vendita di pipistrelli essiccati,rane vive condannate a morte,rami magici,code di serpenti,teschi e ossa sono signore considerate,appunto,streghe.Nessun maleficio,qui non si praticano riti satanici,al contrario,questo è il tempio della "limpia",un ciclo di pulizia del corpo e dell'animo che scaccia gli effetti maligni delle fatture.Non c'è messicano che non si affidi a queste sacerdotesse laiche,alle loro carezze fatte con rane vive che vengono sbatacchiate su pancia,fronte,gambe e braccia e poi uccise,sacrificate al benessere del paziente...memorie di un tempo antico,quando sulle piramidi si uccidevano gli uomini per cercare il favore degli dei.
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