Se il romanticismo nasce in Germania è però nella cornice delle alpi che trova i suoi poeti...sulle rive dei laghi suggestivi come il Lemano e il Bourget.Rousseau,Byron e Alphonse de Lamartine che,proprio tra le sponde del Bourget seppe idealizzare l'amore per una pallida eroina romantica.Siamo nella Savoia,tra le cime più alte delle alpi,tra i laghi più pittoreschi,dove la poesia ha preso il posto della vita di ogni giorno.L'itinerario che vi proponiamo comincia appena usciti dal traforo del Monte Bianco,a Chamonix,il punto in cui si dice che la Francia tocchi il cielo.Prima di partire per questa avventura tra i ghiacci godetevi il tramonto che veste di porpora il Monte Bianco e andate a visitare Mer de Glace,dove,nel ghiaccio,è stata scavata una vera e propria casa per la fata delle nevi.
Proseguite per il Lemano,il lago che rivelo a Rousseau lo splendore della natura e a cui Byron dedicò versi e una famosa esclamazione:"Rousseau!Voltaire!Gibbon!La Stael! O Lemano,questi nomi sono degni delle tue rive e le tue rive di questi nomi!".Sulla sponda sud del lago c'è un villaggio diviso in due dalla frontiera,e un altro la cui identità è legata ai tagliatori di pietra....questi sono i luoghi della storia d'amore di Abelardo ed Eloisa...qui c'è il Castello di Chillon dove venne tenuto prigioniero Bonnivard,che ha ispirato un poema a Byron,qui Alphonse Daudet ambientò una gustosa scena del Tartarin sur les Alpes.
Evian,invece è una bella città termale,lì vicino il castello di Ripaille,col suo aspetto così particolare da sembrare un altare coi in ceri...qui regnarono tre grandi principi di casa Savoia,tutti e tre di nome Amedeo.
Annecy è una città dai molti fascini....con le sue chiese,il suo castello,le vie in cui sembra che,ad ogni istante,si possono scorgere Rousseau e Madame Warrens che passeggiano innamorati...una città con una posizione incantevole,incassata tra le montagne e un lago azzurrissimo...un centro storico delizioso fatto di portici e voltoni...canali che portano l'acqua azzurra delle alpi tra le case...il castello Sabaudo,elegante come una reggia e squadrato come una fortezza...e il giardino pubblico che si protende sul lago come la prua di una nave.Rousseau venne qui fuggiasco,un prete lo affidò alle cure di Madame warrens...era la domenica delle Palme del 1728 e Rousseau,che si aspettava un vecchia signora si trovò davanti una splendida donna...scrisse che il luogo dove la incontrò avrebbe dovuto essere circondato da una balaustra d'oro,e gli abitanti di Annecy l'hanno accontentato:la balaustra è all'interno del palazzo episcopale.
Eccoci ora sulle rive del Bourget,il più vasto e profondo dei laghi francesi,arriviamo fino a Aix les Bains...qui,sulle rive del lago,troverete scorci di un romanticismo struggente...qui,Lamartine conobbe la pallida Jules,sposata e malata di tisi che venne su queste sponde per passare i suoi ultimi giorni,era una bellissima creola.Il poeta se ne innamorò.Fu riamato.Sulle sponde di questo lago vivono i più bei momenti di un amore precario. Di quell'amore restano versi bellissimi e struggenti...dedicati proprio al lago che è stato testimone di quell'amore destinato a finire.Il Bourget è anche lo sfondo delle tombe di tantissimi principi di casa Savoia che tra statue,stucchi e colonne riposano nell'abbazia di Hautecombe.Pochi chilometri più in là Chambery,con il castello dove era custobita la Sindone,lì intorno la dimora campestre di Madame Warrens,dove Rousseau visse il suo sogno d'amore.
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