martedì 26 novembre 2013

L'animo cupo e minaccioso della Spagna.



Un mare di terra riarsa dove le città sono oasi isolate e improvvise...oltre 500 castelli spuntano disordinatamente ...torrioni e monasteri fortificati ricordano altre guerre:quelle piccole tra i vari ordini di monaci guerrieri,quelle grandi tra la Castiglia e l'ingombrante vicino aragonese...il cuore di quest'area è Toledo,l'antica capitale che più di altre città spiega il passato della Spagna.Tappa dovuta per chi voglia conoscere l'anima affascinante della Spagna più cupa e minacciosa.Un gioiello incastonato in una collina dove l'occhio si perde per la compattezza del paesaggio formato dai tetti dei suoi edifici storici,con le sole chiese che svettano grazie all'altezza dei campanili.
Toledo ricorda ad ogni angolo che un tempo era parte di una civiltà,quella araba,che commerciava con l'India e che fu la capitale,anche se per breve periodo,di un impero su cui non tramontava mai il sole.Dichiarata dall'Unesco patrimonio artistico dell'umanità merita una visita anche per i suoi vecchi quartieri in cui convissero le tre grandi religioni monoteiste e le tre culture da esse rappresentate...per la splendida cattedrale gotica col suo ricchissimo tesoro di opere d'arte...per l'Alcazar con la sua imponente mole quadrata che domina tutta la città vecchia... per le opere di El Greco,maestro venuto da lontano,stabilitosi a Toledo per lasciare un segno indelebile sulla storia dell'arte occidentale...per le opere del tenebrismo di De Ribera...per i toni drammatici della scultura di Juan Pascual De Mena.
Toledo incarna perfettamente l'anima conservatrice e insolitamente silenziosa della Spagna...forse per questo il genio di Luis Bunuel non riusciva a resistere al suo fascino e la sceglieva sempre come scenario naturale per i suoi film.Ma prima del maestro del surrealismo altri,da Gongora a Cervantes,sono stati catturati dalla bellezza di questa città,dal suo ergersi su quella isola granitica ritagliata da un'ansa del fiume Tago,dal contrastante gioco delle sue luci e delle sue ombre,dall'affollamento di chiese che sembra voler cancellare il passato ancora visibile in un impianto urbano da medina araba.
Famosa in tutto il mondo per le sue lame (è da qui che provengono le spade di quasi tutti i film che conosciamo!) ha viuzze stracolme di negozi che ripropongono modelli antichi di armi,e tra stradine e scalinate pittoresche vi sentirete in un luogo fuori dal tempo.Toledo è una città che richiede tempo a disposizione.Perchè al di là dei suoi musei,chiese,monumenti e cattedrali,dona piacere soprattutto nel passeggiare per le strette viuzze,prestando attenzione agli scorci panoramici che mutano ad ogni angolo...dona piacere nel visitare le botteghe artigiane che si trovano nel tormentato dedalo di stradine,tra salite e discese...dona piacere dopo una passeggiata serale sotto i portici di plaza de Zocodover fermarsi a prendere un caffè guardando la folla per strada.Anche se,la vicinanza a Madrid,ne fa meta di escursioni solo giornaliere.


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