la cornovaglia si spinge come un trampolino sull'atlantico...un dito puntato verso il mare aperto e verso le ricchezze di monti lontani...
E' una penisola ricca di affascinanti insenature e porti naturali ,covi che ospitarono per secoli la pirateria,ha una costa frastagliatissima con calette nascoste e piccoli villaggi che ancora parlano di drammatici naufragi e vecchi lupi di mare.
...la cornovaglia è una terra misteriosa fatta di miti e antiche leggende,fatta di città come BATH dove,tra le sue strade settecentesche che ricordano Jane Austen, si respira un'aria rilassata e signorile e dove si può fare il bagno anche a gennaio nelle sue sorgenti di acque calde.
A Wells c'è la più piccola ed interessante cattedrale gotica d'Inghilterra e,li vicino,le caverne di Wookey Hole (già descritte dal padre di Gulliver,Daniel Defoe) ...una serie di caverne occupate sin dalla preistoria e usate dai celti,ricche di stalattiti e stalagmiti.A Wookey Hole cominciano i collegamenti che questa regione offre con il ciclo dei romanzi di re Artù: la leggenda vuole che vi sia precipitata una strega uccisa dall'indomito sovrano della TAVOLA ROTONDA.
Il parco di Exmoor è una foresta ricca di pony e cervi ,potrete salire fino alla sommità del Dunkery Beacon dove potrete godervi una vista stupenda sulla foresta e sul mare in lontananza.Da qui si comincia a vedere la vera CORNOVAGLIA e a respirare le sue atmosfere miste di malinconia e violenza,dove il mare si infrange con tutta la sua forza contro le famose scogliere.
La strada che vi porterà al castello di Re Artù è un susseguirsi di villaggi abitati dagli abilissimi marinai della cornovaglia le cui vicende di mare hanno fornito spunti per infinite saghe e leggende...mano a mano che percorrerete questa strada verso Tintagel le spiagge e i porticcioli lasceranno il posto alle scogliere scoscese tipiche di questa regione schiaffeggiate dalla potenza delle onde dell'oceano..
Quello che,secondo la leggenda,è il castello di Re Artù,si trova alla fine di ripide scalinate lungo delle scogliere spezzate dal vento e ha una vista davvero spettacolare.
Oltre al castello di Re Artù a Tintagel c'è una piccola chiesa che contiene la tomba di un mozzo di una nave napoletana,la Iota,scagliata contro le scogliere da una bufera verso la fine dell'800.
La cornovaglia è terra di streghe e fantasmi,maghi e giganti...al Fox's Earth,un delizioso rifugio seicentesco dove mi fermai a dormire,la proprietaria mi raccontò che c'erano 2 fantasmi che,con intenzioni del tutto amichevoli,risiedevano nell'albergo.
Il parco di Dartmoor è il confine tra la Cornovaglia e il Devon,è teatro di fosche leggende e popolato da fantasmi,è la porta d'ingresso a una terra sempre vissuta di mare,una regione magnificamente intatta.
Non tutti sanno che qui,in CORNOVAGLIA,c'è il primo MONT ST.MICHEL,una roccia di granito che si eleva in mezzo al mare collegata alla terra ferma da una striscia di terra solo con la bassa marea che,prima che dei pescatori vedessero apparire l'ARCANGELO MICHELE era chiamata "isola degli ittiti".Da quella apparizione mistica in cui l'arcangelo domò le acque tempestose diventò luogo di pellegrinaggio....due secoli dopo,in Francia,su un'altra isola,anch'essa collegata solo con la bassa marea alla terra ferma,l'arcangelo Michele apparse 3 volte convincendo il vescovo a costruire una cappella in suo onore.I 2 monti San Michele,quello inglese e quello francese,dimostrano come la vicinanza delle 2 nazioni abbia influenzato vicedevolmente i 2 popoli.
Eccovi ora a "LAND'S END"...la "fine della terra" ...la punta più occidentale della Gran Bretagna...le scogliere qui sono spettacolari,la vista è mozzafiato e,quando le potenti onde dell'atlantico schiaffeggiano la costa sollevando altissimi spruzzi,la vista del mare diventa ancora più affascinante.
Da qui potrete imbarcarvi per le isole scilly.
Due posti da visitare,se deciderete di recarvi in cornovaglia è l'imponente STONEHENGE le cui origini e il cui scopo è ancora avvolto dal mistero ,teatro di cerimonie druidiche in onore del dio sole e WINCHESTER,altro luogo legato a Re Artù con la sua tavola rotonda conservata nel Great Hall e la bellissima cattedrale dove sembra di sentire i Beatles a cui ha ispirato una famosa canzone.
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