L' IRLANDA E LA STRADA DELLE LEGGENDE

Verde, sentimentale, antica, selvaggia e piena di luce
Nata per itinerari nostalgici e vagabondi

Magica, silenziosa, dominata dal mare e dai gabbiani, con scogliere da capogiro protese sull'atlantico e isolati cottage dal tetto di paglia.

Spiagge e laghi incontaminati, contrade dominate da castelli medioevali ricoperti di edera e muschio e monasteri-fortezza aggrappati alle scogliere, borghi marinari protetti da fortificazioni e simpatiche cittadine dall'atmosfera speciale, distribuite tra pascoli e costa dove la pace regna assoluta.
Ed è proprio da queste parti, all'estremo sud dell'IRLANDA, che comincia il nostro itinerario insolito e straordinario che vi farà tornare a casa con un Paese intero nel cuore.

Partiamo per questo viaggio da Cork, ma lontano dal centro, a sud della città, dove si estende un romantico parco di alberi secolari. Al tramonto, con in mano una birra (Guinness, ovviamente!) scendete sul lungo-fiume. Qui, i vostri occhi, potranno godersi uno scenario poetico e dolce: piccole colline, le casette arrampicate sulle strade in salita e, sul lato opposto, uno scorcio suggestivo sulla città, sui ponti, sulle barche e sui battelli attraccati nel porto. 
Prima di lasciare Cork, potete visitare il vecchio centro che si trova su un' isola formata dalle anse del fiume Lee e, appena fuori dalla città, il Blarney Castle, un torrione poderoso appeso ad uno sperone di roccia, lì intorno, in posizione assai precaria c'è una pietra che, se riuscite a baciarla, secondo la leggenda, avrete il dono dell'eloquenza e della persuasione.
Arrivate a KINSALE, base di partenza per diverse escursioni, ma quella che vi consigliamo noi vi porterà all' old head of kinsale, dove tra stormi di uccelli marini potrete vedere dei ruderi di una rocca sistemati in un punto magico.
Di qui, riprendete la strada costiera, percorrete un tratto della contea dal paesaggio meraviglioso, con decina di chilometri di spiagge deserte, protette alle spalle da foreste e campagne di un verde irripetibile e nostalgico. 
I borghi dei pescatori si susseguono, nascosti in minuscole baie, appartati in fondo ai fiordi:
oasi di romanticismo e pace tra verde e acqua, come Clonakilty. 
Mete di collezionisti di conchiglie (tra cui la rarissima saint mary shell) come Inchadoney. Cittadine graziose e incantevoli come Baltimore, sfiorata da una brezza costante, da qui parte il traghetto per le isole Sherking e Clear, che sembrano fatte apposta per sognare.
Ed eccovi a Glengariff con il suo paesaggio che si apre su placide acque e isolotti popolati di foche distese al sole con i loro cuccioli, una di queste isole, Garnish Island, è un immenso e gioioso giardino protetto .
Superata Glengariff , si entra nella contea di Kerry, piena di scenari avvincenti: l'oceano, i laghi struggenti dell'entroterra, le montagne dolci ricoperte di boschi e le cittadine di campagna con quell'aria speciale prodotta dal fascino della mitologia celtica. Più di una sosta meritano le coste frastagliate e fantastiche, dove montagne inverosimili si gettano nell'atlantico. Ci sono anche due isole magiche, al largo, le Skelling. In una, settecento scalini scavati nella roccia e consumati dal tempo conducono ad un monastero paleocristiano di emozionante bellezza, isolato dal mondo, a dominare il mare e l'universo. Sulla costa, un altro luogo speciale è la penisola di Iveragh, dove si snoda il percorso del Ring of Kerry, attraverso colline tondeggianti o coniche come bocche di vulcani, che scendono fino a lambire le onde. Il cuore del Ring è Killarney, una zona di laghi stupendi e pittoreschi, gole selvagge, rovine di castelli. Il tratto più stupefacente porta al "gap of dunloe", un canyon tra le montagne profondo più di mille metri, che si apre di colpo su un lago incantato cosparso di isolotti popolati solo da uccelli...prendete una barca e attraccate prima a Ross Castle (un rudere ricoperto di tenero muschio che esce dal lago) e poi a Innisfallen Island, nel centro del lago...con un panorama che non potrebbe essere più romantico.
Protesa sull'atlantico, un'altra penisola del Kerry, Dingle, offre paesaggi suggestivi fatti di coste piene di insenature e promontori finemente frastagliati battuti dalle onde dell'oceano. Il suo porto è meraviglioso, con i pescherecci, le barche da diporto, le stradine in salita con le case minuscole e coloratissime e i ristorantini che si affacciano sul molo dove la vera regina è l'aragosta. Prima di lasciare la baia merita una visita il villaggio di Castelgregory, costruito su una spiaggia che sembra disegnata con un compasso, lì troverete allineate antiche navi vichinghe fatte a mano.
Tra ruderi, scogliere, sabbia, acqua e una vegetazione straordinaria e verdissima si arriva nella contea di Limerick...e poi in quella di Clare...la più suggestiva in assoluto, con le "Cliff s of Moher" e il "Burren"...un tratto di bellezza inimmaginabile, una zona geologica unica, magica e lunare.
Le Cliffs si trovano vicino a Ennistymon, villaggio di case colorate e di pub dalle insegne suggestive. Lo spettacolo delle scogliere è di una bellezza disarmante...dolcissimo e forte al tempo stesso...da qui lo sguardo abbraccia l'atlantico e le lontane isole Arran che emergono dai flutti.
Poi seguendo una strada piena di antichi castelli affacciati sul mare, frammenti di croci di pietra e prati...all'improvviso...appare il burren, una distesa calcarea deserta, battuta dal vento, che degrada verso il mare, con i ciuffi di fiori delicati che emergono sulla superficie riarsa mentre centinaia di farfalle e uccelli si posano sulla crosta di pietra, un incredibile paesaggio lunare.
Non lontano da qui potrete trovare castelli medioevali bellissimi dove potrete pranzare a lume delle torce circondati da giovani ragazze che cantano accompagnate dal suono delle arpe...e assaggerete le ostriche migliori di Irlanda, cucinate con la birra.